Ci sono alcuni libri che riescono a entrarti nel cuore: personaggi che senti vivi e veri, che ti ronzano nei pensieri come se li conoscessi davvero, come se facessero parte della tua vita. Mi succede così con i romanzi di Stephenie Meyer, dal primo all'ultimo: inizio a leggere e non mi staccherei più, quando arrivo all'ultima pagina mi viene la malinconia e ricomincerei a leggere da capo.
L'ultimo è un gioiello, si intitola L'ospite e mi ha veramente conquistata: l'ho letto in un giorno,tutto d'un fiato.
I libri così son quelli che preferisco, perché mi coinvolgono e mi travolgono: prima di questo, c'è stato Il romanzo di Ramses, di Christian Jacq. Poi i vampiri e le streghe della Rice, e tutti quelli di Joanne Harris, che adoro.
All'esame di inglese ho discusso l'argomento "Film adattati da romanzi" e ho avuto da ridire con la prof: io sostenevo che un libro riesce a toccarti l'anima come un film non riuscirà mai a fare, e lei me lo ha contestato. Sarà che io di libri vivo e respiro, sarà che un film per me resterà sempre qualcosa di "altro-da-me", di estraneo: certo è che con i libri ho riso, pianto, mi sono fatta consolare, ho cercato rifugio, un po' di evasione, sperato in risposte e trovato tanta ricchezza.
Non è difficile farmi felice, basta un bel libro, anche in edizione economica :-)
100 anni di radio
2 mesi fa
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