11 dicembre 2009

La fabbrica di plastica - 2

Non c'è cosa peggiore che sforzarsi e impegnarsi per un obiettivo, che magari è una goccia nel mare, ma è già qualcosa, e trovare che c'è qualcuno che ti mette i pali tra le ruote. E non puoi farci niente.
Da un po' sto prendendo delle medicine, e devo prendere proprio queste:


Il barattolo a sinistra è quello standard: contiene 30 pastiglie, quella robina lì bianca davanti al righello. Il barattolino a destra è il campione ridotto per i medici, contiene 10 pastiglie.
Le 30 pastigliette coprono appena il fondo del vasetto grande: quello piccolo contiene tranquillamente le sue dieci più le trenta, e avanza ancora spazio.
Sarò tonta, ma non capisco il perché di tanto spreco: se la confezione è così grande perché è più evidente e il paziente non si dimentica la medicina, allora facciano un blister fosforescente!
O ancora meglio: il kit nontiscordardime, una scatoletta con apposito alloggiamento per una freccia tipo il dito della pubblicità della moka. Geniale, no?

1 responsi:

Anonimo ha detto...

Ciao, sono capitata qui per caso.. Sto traducendo una presentazione e ho trovato questi tuoi barattoli :) L'articolo che hai scritto mi ha incuriosito perché la ditta per la quale lavoro (in Polonia) produce questi barattoli ma sono molto piu piccoli e abbiamo difficoltà nel venderli all'estero perché appunto ci dicono che sono piccoli e non visibili in farmacia! E quindi non attirano l'attenzione del compratore.. Mi fa piacere che c'é invece qualcuno come te che capisce lo spreco che si sta facendo.. Purtroppo però la maggior parte della gente che si occupa di marketing non pensa a queste cose! Un saluto, se vuoi scrivermi questa è la mia mail paola_ar 83 @ yahoo. it (senza gli spazi). Ciao!

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