Tramite aNobii sono stata selezionata dalla casa editrice Intermezzi come lettrice di prova: questo è il primo romanzo che ho ricevuto, breve ma intenso.
L'autrice narra di Ginevra, giovane che ha da poco subito una perdita dolorosa: il fratello Giorgio risulta essere disperso durante un'immersione dall'altra parte del mondo.
Il silenzio ovattato che si percepisce tra le righe è lo stesso che si sente sott'acqua: rumori attutiti, movimenti rallentati, quasi un sottovuoto in cui l'aria è sempre più rarefatta.
Improvvisamente, però, arriva anche l'amore: quello vero, grande e forte, che sembra poter sconfiggere tutto.
Per fortuna non è un Harmony: Giorgio non torna sano e salvo, dopo aver trovato rifugio su un'isola deserta ed essersi cibato di noci di cocco per una settimana; Gianluca, amato e amante, si trova a dover scegliere tra la moglie e questo nuovo amore inaspettato - scelta che non condivido, ma è la vita, vera e spesso tragica.
Ben scritto, senza evoluzioni da prima donna, né involuzioni oscure, né panegirici autoincensanti: fresco, come una lacrima che scende su una guancia, e altrettanto triste ma liberatorio.
100 anni di radio
1 mese fa
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