3 dicembre 2012

Mamma mia! - The Final Countdown

Manca una settimana al (presunto) Giorno X: presunto non solo perché è naturale sia così, non esistono ancora calcoli talmente precisi da azzeccare la data esatta dello scodellamento.
A quanto pare, infatti, il riposo assoluto cui sono stata costretta fino a 3 settimane fa - quando ormai non sarebbe stato più rischioso che il pupo nascesse - potrebbe aver rallentato il naturale percorso della fine-gravidanza  quindi potrei anche partorire in ritardo. Gaudio et giubilo! Proprio io che odio qualsiasi intervento medico se non strettamente vitale, yuppi!
Per favorire l'evento, mi sto sorbendo una tisana di foglie di lampone che sa di alghe, per fortuna ne basta una tazza al giorno - ma che fatica!
E da mercoledì si comincia con le maniere forti: ho uno stanzino da riordinare, una mostra da vedere, un bel po' di balli country da ripassare.

Intanto è tutto pronto: la valigia è praticamente chiusa e il corredino del pupo è in ordine. Corredino che mi è costato un bel po' di ore a giocare all'allegro chirurgo sulle etichette, che questi sadici piazzano, belle spinose nella loro sinteticità, proprio sul collo dello sfortunato infante. Ringrazio le mie mitiche forbicine a punta affilatissima che hanno eliminato alla radice tali strumenti di tortura arrecando solo un danno, minimo, già ricucito dalle mie abili manine.

Al corso preparto ci hanno spiegato quali possano esserei sintomi di un travaglio imminente: come una diligente ipocondriaca li spunto tutti con un "celo", contrazioni comprese (ma tanto queste vanno avanti da mesi), peccato che all'appello manchi quel dolore simil-mestruale che effettivamente indica che qualcosa, là sotto, sta succedendo. Sono impaziente e curiosa, non ho affatto paura del dolore (no, non ho prenotato l'epidurale!) e la pancia, cui tutte o quasi si affezionano, mi sta rompendo così tanto che non vedo l'ora di liberarmene.
Perché provate voi ad andare in giro con 3,5 kg di panza, la schiena tutta rigida nel bilanciarla, gambe e braccia larghe per tenere l'equilibrio: con la mia giacca nera, eredità delle mie antiche manie oversize, sembro un pinguino ipertrofico. Da un po' faccio fatica a infilarmi le calze e se continua così dovrò chiedere ad Apollo di aiutarmi; le scarpe per fortuna hanno la chiusura con il velcro, quindi sono pratiche anche se terribili - ma questo passa il convento: quanto mi mancano i miei stivali! Peccato che la schiena non regga anche i tacchi.

A testa non sono messa meglio: penso solo al pupo o a nient'altro, devo scrivermi tutto in agenda e mettere mille sveglie per ricordarmi le cose che devo fare, cambio di lenzuola compreso. Avevo promesso che avrei impaginato il calendario parrocchiale - divertente neh, mica tutto santi e madonne! - ma non c'è stato niente da fare, non ne volevo sapere di scegliere foto o cercare frasi divertenti: dopo il minimo indispensabile, ho riconsegnato tutto nelle mani del parroco, per fortuna comprensivo.
Mi dedico quindi a tenere la casa in pseudo-ordine, faccio pagine e pagine di parole crociate e mi dedico all'uncinetto sperando che il lavoro riesca della misura giusta.

Per domani pomeriggio è prevista una bella nevicata: spero sia degna di tale nome, che le strade vengano intasate dal traffico o peggio che non siano praticabili. Ho passato mesi a istruire il pupo su come sarebbe ideale nascesse in un momento del genere, evitandoci così la corsa e la permanenza in ospedale. (Quando si dice idiosincrasia, non posso farci niente) Ovviamente non nevicherà o se si degnerà sarà solo la solita spruzzatina di mezzo centimetro.

4 responsi:

aerie ha detto...

Sei assolutamente normalissima, il pensiero solo al pupo, essere stufi della pancia + ansia per il parto, ecc.
Fare i lavori di casa aiuta per il travaglio, ma alla fine decide lui, non c'è niente da fare.

Anonimo ha detto...

Buona fortuna, Anna.
Mi lascerò la stupenda notizia della nascita del tuo bambino come regalo di Natale. Spero di vincere la curiosità per queste due settimane. Ce la farò? ;-)

Princesse P ha detto...

auguri! in attesa di nuovi sviluppi sulla maternità...buon Natale!

Anonimo ha detto...

Anna, io fino a Natale ho resistito! :-) Rimango ancora in attesa di nuovi sviluppi, allora... Ma sono sicuro che ce ne sono già stati!!

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