La Gioconda

Oggi sono andata in biblio e la mia amica mi ha accolta con una sorpresa: un libro della George fresco fresco di stampa, "è intonso", ha detto.
Tutta contenta corro a casa, impaziente di iniziarlo: l'ultimo non mi era piaciuto per niente e speravo che con questo si riscattasse. Già mi pregustavo le ore da trascorrere in sua compagnia, sollevata per aver trovato un'alternativa a "1984" di Orwell: non sono ancora riuscita a leggerlo, e sinceramente è un po' pesante e cupo, così cerco di alternarlo con letture più piacevoli.
Mi metto sul divano, approfittando dell'assenza dell'OF, e mi immergo nella lettura.
Alla prima pagina, una sensazione di deja-vu: come faccio a sapere che Elena è sorda, se ho appena iniziato il libro? Continuo a leggere e capisco di essere stata abilmente presa in giro: il libro non è altro che la ristampa con nuovo titolo di "Per amore di Elena", già pubblicato nel 1993.
Furbi, davvero furbi quelli della Longanesi...!