25 febbraio 2009

Il buongiorno si vede dal mattino

Stamattina scendo per fare colazione e sul tavolo vedo il Giornale di Vicenza, con un bel titolone: L'Italia torna al nucleare.
Lasciamo pur stare il fatto che un po' di anni fa ci sia stato un referendum in cui gli italiani hanno detto di no al nucleare: forse i referendum hanno una data di scadenza.
Lasciamo perdere il fatto che ultimamente il popolo non è più sovrano e che decidono tutto quellillà.

Ma dove le vogliamo mettere le energie rinnovabili, eh?
La Germania ha più impianti fotovoltaici di noi - la Germania!
Da anni non si fa che parlare di energia rinnovabile e pulita, e invece noi torniamo indietro di trent'anni: il nucleare! Perché l'Italia ha risorse infinite di uranio, no? No.
Vogliamo parlare poi dello smaltimento? Già abbiamo seri problemi con la raccolta differenziata...

Siccome a pensare male si indovina sempre, nella mia ignoranza penso che gli impianti fotovoltaici li paghi una volta e poi l'energia elettrica te la produci da solo (a grandi linee, neh): mentre il nucleare lo paghi a vita a chi lo produce. Geniale, davvero.

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