19 febbraio 2009

Macchine infernali (ancora)

Siccome nella vita non ho di meglio da fare (occhio all'ironia che vola bassa, come al solito), ieri ho ben pensato di eseguire il maledetto avanzamento di versione del sistema operativo.
Ho iniziato il download alle sei di pomeriggio, con la previsione di circa tre ore per lo scaricamento completo: grazie alla mia supermegaconnessione, il download è terminato a mezzanotte.
L'operazione non si poteva annullare, quindi ho dovuto procedere con l'installazione: e vai fino all'una e mezza. Sorvolo sugli occhi a piattino da thè e le palpebre atrofizzate.
Finalmente posso riavviare per ammirare l'opera completa: non scendo nei dettagli del disastro, dato che dubito che più di due o tre dei miei lettori riuscirebbero a capire. Fatto sta che di nuovo non posso collegarmi a internet - e stavolta non ho la minima idea del perché.

Siccome nella vita non ho di meglio da fare (come sopra), ho deciso di zappare (termine tecnico) Ubuntu e reinstallarlo da zero. Tanto ho salvato tutto il salvabile: documenti, foto, lista dei feed, lista dei segnalibri di Firefox.

La prossima volta che mi viene un'idea balenga, per favore, fermatemi prima. Con una bella fucilata.

1 responsi:

Anonimo ha detto...

io ho sempre paura quando il pc mi propone un aggiornamento :-(

Posta un commento