25 febbraio 2008

Luna storta

Ogni tanto, qualche volta anche troppo spesso, mi capita di svegliarmi con la luna storta. Di solito non c'è nessun motivo apparente per questo malessere, anzi, molte volte va tutto bene, eppure... Mi sento come una cappa di grigio sul cuore, che mi impedisce di pensare e di fare le solite cose. Le piccole magagne che capitano a tutti, in questi momenti diventano ostacoli insormontabili. Il letto ha un'attrattiva simile al Triangolo delle Bermuda e so che se cedessi, sparirei per tutto il giorno. Nulla ha un senso, nemmeno quello che mi piace: il libro è lì sul comodino, chiuso; il maglione che mi ostino a continuare langue; il miele comprato apposta per il pain d’épices è ancora sigillato. Di studiare non se ne parla, di uscire nemmeno.
Odio sentirmi così perché sento di non vivere. Sapere che passerà non aiuta, perché ancora non è passato. Non riesco a farmi forza e andare avanti, perché sento di essere senza forze. Non è tristezza, è noia, una grande, immensa e schifosa noia, che mi invischia come le sabbie mobili. Vegeto, e rifiuto qualsiasi stimolo dal mondo esterno. Lascio che il tempo scorra, non mi tocca, non mi importa. Rimando a tempi migliori tutto quello che mi capita a tiro, evito perfino di pensare.
Passerà...

4 responsi:

Sara Landi ha detto...

è colpa del clima se ti può consolare, anche io oggi mi sento così.
dai, tornerà presto il +sole+

Sara Landi ha detto...

non è apparsa l'icona, dove ho sbagliato?

Pythia ha detto...

Temo che nei commenti non funzionino... :(

Pythia ha detto...

Ho capito! Funzionano se apri il post in una pagina a sè: i commenti vengono inseriti immediatamente dopo e le faccine compaiono!
v_v

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