Con l'avvento di cellulari e e-mail siamo raggiungibili sempre e ovunque: è una bella comodità, ma ha pure i suoi svantaggi. Uno fra tutti, la monnezza, altrimenti nota come spam: e mi riferisco in particolare alle telefonate o alle e-mail a scopo pubblicitario, che ti subissano con l'imperativo caratteristico del nostro tempo, "COMPRA!".
Spesso non si riesce a ricostruire il percorso che i nostri dati personali compiono, da quale autorizzazione all'invasione della privacy siano partiti, quale casella abbiamo barrato inconsapevolmente.
Il brutto è che non è sempre semplice far cessare queste persecuzioni: pochi giorni fa ho ricevuto l'ennesima e-mail di una compagnia aerea, di cui non ho mai usufruito, tra l'altro, e ho ben pensato di far cessare l'invio di ulteriori messaggi. Semplice, basta cliccare sul collegamento indicato. Che non funziona. Per fortuna esiste il filtro della posta indesiderata. Peccato che una simile opzione non esista anche per il telefono: una lista di numeri dai quali non si vuole ricevere chiamate sarebbe molto utile. "Il cliente da lei selezionato non ha intenzione di rispondere."
E come fare, invece, a togliersi elegantemente dalle scatole quei personaggi che abbiamo incrociato per la rete, con i quali magari siamo entrati in confidenza quel tanto che basta per definirsi amici, ma che è pure sufficiente a volerne stare lontani? Come spiegare che fino all'altro ieri mi eri simpatico, ma che oggi faccio volentieri a meno di te? La tentazione di cambiare numero di cellulare - e-mail - avatar - chat - indirizzo e codice fiscale è veramente forte. Il guaio è che nessuno può veramente nascondersi dietro un nick, a meno che non sia un bugiardo incallito: prima o poi, qualcosa di te viene sempre a galla.
Peccato che la mia quasi omonima Donna Letizia sia vissuta in un secolo in cui queste noie nemmeno si immaginavano: di sicuro, lei avrebbe saputo consigliare il modo più garbato per mandare a quel paese gli scocciatori telematici, così raffinatamente da convincerli che stiamo facendo loro un favore...
100 anni di radio
1 mese fa
0 responsi:
Posta un commento