26 agosto 2008

Film: Molto incinta

Qualche sera fa, con Apollo ci siamo spaparanzati sul divano, muniti di torta di mele e latte con Nesquik, per una serata-dvd. Tra i titoli a disposizione, ho scelto "Molto incinta", pensando che fosse un film tutto da ridere.
La trama è semplice ma attuale: dopo una notte di sesso con uno sconosciuto, la protagonista si trova incinta, nonostante le precauzioni prese (non rivelo cosa è andato storto). Decide di tenere il bambino e di conoscere meglio il suo partner di una notte: i due non possono essere più diversi, ma il lieto fine è d'obbligo.
La situazione si presta a diverse letture: una in chiave comica, che sfrutta la demenzialità del padre e dei suoi amici assurdi, 5 squattrinati che passano le giornate a guardare film alla ricerca delle scene di nudo, per creare poi un database consultabile in rete. Anche la madre si presterebbe al ridicolo: appena promossa a conduttrice di un programma sul cinema, il contratto la vorrebbe magra e in forma.
Un'altra lettura, invece, si potrebbe svolgere su un piano più serio: cosa vuol dire trovarsi incinta di uno sconosciuto, come comportarsi sul lavoro, la scelta di tenere il bambino, la trovata responsabilità di un padre sgangherato che decide di trovarsi un lavoro e una casa decente per mantenere il figlio in arrivo. Da sfondo, la sorella di lei, con un marito che ha una doppia vita e fa pensare che abbia un'amante: una vita di coppia che sembra perfetta ma non lo è, e che influisce sulle decisioni dei protagonisti.
Ahimè, il film cerca di restare in bilico tra l'una e l'altra, senza riuscire ad essere né comico né profondo: quello che potrebbe far ridere diventa una gag penosa e scontata, quello che potrebbe portare alla riflessione resta in superficie.
Peccato.

1 responsi:

Anonimo ha detto...

La cosa più bella del film è stata la torta insieme a latte&nesquik! Anzi, la più buona!

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