I Guns urlano nelle mie orecchie, forte più forte per coprire il grido muto che ho nel cuore.
Mi faccio avvolgere da spire di fumo i pensieri cercando di nasconderli.
Ho le lacrime sull'orlo delle palpebre, se guardassi dentro il mio abisso romperei quella fragile diga che le contiene.
Aspetto nell'occhio del ciclone che torni a ululare la tempesta, con l'assurda speranza che invece non succeda nulla e torni la quiete.
Ho freddo qui fuori ma non è nulla in confronto al gelo che ho dentro.
Il peggio è che non so contro chi o che cosa sto lottando.
Mi faccio avvolgere da spire di fumo i pensieri cercando di nasconderli.
Ho le lacrime sull'orlo delle palpebre, se guardassi dentro il mio abisso romperei quella fragile diga che le contiene.
Aspetto nell'occhio del ciclone che torni a ululare la tempesta, con l'assurda speranza che invece non succeda nulla e torni la quiete.
Ho freddo qui fuori ma non è nulla in confronto al gelo che ho dentro.
Il peggio è che non so contro chi o che cosa sto lottando.
5 responsi:
Sii tollerante con te stessa, fallo per la gente che ti vuole bene.
Fai parlare il silenzio; ascolta solo il silenzio.
Vedrai che presto ti renderai conto che esiste solo la felicità nella tua vita.
Buonanotte.
Grazie Anonimo, chiunque tu sia.
Magari concediti un po' di autoindulgenza e di lacrime.
Per un po'.
Poi basta, perchè tu sei più forte e puoi farcela.
Un bacio!!!
Grazie anche a te, Aerie :-)
Ciao,
sono Natalia, partecipo come te al RR granny.
Le parole del tuo post mi hanno portata indietro di qualche anno, quando i Guns urlavano nelle mie di orecchie, quando urlavano per me, al mio posto la mia rabbia e la mia desolazione. Da quello che ho capito sbirciando il tuo blog in questi giorni, sei una ragazza forte ed in gamba e sono sicurissima che tra un pò di tempo anche tu potrai pensare a questa situazione come a qualcosa che ti ha fatto crescere ancora di più e avrai qualcosa di bellissimo per cui sorridere.
Ti abbraccio forte,
anzi
fortissimo.
Nat
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