20 aprile 2010

Voja de far ben sàltame indosso.../2

È incredibile come certe magagne di scarsa entità possano essere fastidiose e debilitanti al punto da impedire il normale prosieguo della propria vita.
D'accordo che 'sta maledetta roba me la trascino da un mese, per cui il mio povero organismo non solo si è trovato a fronteggiare da solo il mefitico fungo in questione, ma è stato anche costretto a farlo con le truppe decimate dal fuoco amico (=cura sbagliata, che anziché neutralizzare la causa del malanno ha distrutto le mie difese naturali). D'accordo che passare notti in bianco tra bagno e letto e impacchi freddi non giova. D'accordo che il divano produce assuefazione. Ma sono un catorcio che nemmeno dopo una trasfusione di sangue intero, svenuta in direttissima...!
Mi sveglio alla mattina con la radio, nel coma profondo penso "un'altra canzone, solo una", e riprendo coscienza un'ora dopo, saltando in tronco le tristissime reclàn tipiche delle radio locali - non che mi dispiaccia, fanno davvero pietà (serve mica una copy? perché sono disponibile). Solo Vasco Rossi è capace di farmi schizzare dal calduccio delle coperte, non perché mi dia una carica particolare, ma perché lo odio dal profondo - de gustibus.
Mi trascino fino al bagno con gli occhi impelagati di sonno, dopodiché cominciano i tentativi di infilarmi la vestaglia, innumerevoli perché sono talmente cotta da non riuscire a centrare le maniche al primo colpo.
Scendo le scale pregando di non inciampare nei miei stessi piedi, alzo le tapparelle appendendomi alla cinghia e sfruttando la forza di gravità, dato che i miei muscoli sono in grado di reggere a malapena la tazza del tè.
In cucina raggiungo l'agognata sedia, non prima di aver piazzato la tazza da tè nel microonde. Poi mi accorgo che non ho preso la bustina di tè, mi rialzo e mi risiedo. Poi vedo che manca il cucchiaino, idem. E lo zucchero. E magari qualcosa con cui riempire lo stomaco.
Nel frattempo la sedia è diventata scomodissima, nonostante i tre cuscini che dovrebbero proteggere le mie terga infiammate.
Con un po' di zuccheri in corpo, riesco a salire le scale e vestirmi.
Ho una pila di magliette da stirare, in bella vista, ma che finisce puntualmente ignorata.
Ho le finestre invase dalle formiche, nonostante abbia spruzzato la schiuma che promette almeno tre settimane di efficacia - dopo due giorni le maledette erano già lì a zampettare.
Qualcuna sconfina in sala, ma mi limito a pestarla se le capito a portata di piede, altrimenti la ignoro.
La casa è linda solo grazie all'ospite di venerdì sera, che devo ringraziare anche per la montagna di couscous che mi ha permesso di vivere di rendita per tre giorni.
La mia povera tesi langue, non riesco a star seduta su una sedia per più di dieci minuti e il divano non concilia la concentrazione.
Ovviamente sono stata risparmiata dai miei soliti disturbi nel finesettimana: ho tirato un bel sospiro di sollievo, pensando che il peggio fosse passato, e che finalmente avrei potuto riprendere il solito tran-tràn. Illusa! Da ieri sono ricominciate le rogne, che vanno ad aggiungersi alla spossatezza generale.
Ho due esami da preparare, una tesi che è appena iniziata e che dovrei completare per settembre, una casa da mandare avanti e un'invasione di formiche da debellare.
Ci sono cose che non hanno prezzo, neanche con Master*card. E la salute è una di queste.

5 responsi:

Gisella ha detto...

Si, lo so che non è vero...mal comune non è mezzo gaudio ma anch'io da ieri combatto con le formiche che han preso d'assalto il bagno....ma si può??' Cosa credono di trovarci??'
Auguri per la tua salute e anche per tutto il resto! Ti seguo sempre sei mitica baciotti Gisella

Demart ha detto...

Scrivi la tesi, stampala, rilegala e poi tirala addosso alle formiche! AHAHAHAHHAAH!

aerie ha detto...

Succo di mirtillo, cara!!!
E una bella cura omeopatica.
Acnhe perchè peggio di così...

In bocca al lupo per tutto.

Pythia ha detto...

@Gisella: ricambio i baciotti

@Demart: ti ho già avvisato una volta, fa' ancora lo spiritosone e ti censuro XD

@Aerie: sto diventando un mirtillo da quanto ne bevo! L'omeopatia l'ho provata e funzionava, ma poi è saltato fuori che c'è 'sto fungo, quindi sono dovuta correre ai ripari della medicina tradizionale.
Crepi il lupo, grazie :-)

aerie ha detto...

Oh, mi dispiace...
In bocca al lupo per tutto.

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