10 gennaio 2011

Tortura cinese

È notte, sono a crogiolarmi sotto il piumone aspettando che arrivi il sonno, fuori c'è silenzio, quello profondo che solo la notte innevata sa creare.

plic plic plic
plicchèti-plic
plicchèti-plicchèti-plic

Non c'è niente che sappia creare rumori dal nulla come una vecchia casa. Misteriosi tubi si contraggono e si espandono per gli sbalzi termici, i rumori si propagano lungo tutte le pareti rendendo impossibile individuare il punto di origine del suono e il silenzio della notte li amplifica. Addio sonno.

Giornata trascorsa sulle ciaspole, un pisolino non restituisce le energie ma si parte lo stesso per lo stadio del ghiaccio per assistere ad Asiago-Cortina. Sono intontita dal sonno e dal freddo e malauguratamente non mi accorgo che Apollo sta prendendo il parcheggio troppo stretto: ora il suo carro ha un triplo sbaffo sulla fiancata destra.
All'intervallo del primo tempo estraiamo dallo zaino, tutti orgogliosi, il nostro thermos nuovo, riempito di thè bollente: qualcosa è andato storto, perché il thé non era affatto bollente ma appena tiepido, nonostante tutte le mie premure. Siamo dovuti ricorrere al bar dello stadio: 3,50 euro per un bombardino mignon. Caldo sì, ma resta un furto.
Tornati a casa, mi accingo a svuotare e sciacquare il thermos: lo prendo in mano e mi accorgo di un suono che non dovrebbe fare, come di vetri rotti. Lo apro e scopro l'irreparabile: il contenitore interno si è praticamente staccato ed è crollato su sé stesso. Zero colpi violenti, zero cadute. Ovviamente il centro ricambi comunica al negoziante che non può essere sostituito, alla faccia della buona fede della gente.
Da venerdì piove. In montagna. Al 7 di gennaio. Non c'è più religione.

Sabato notte, vigilia del ritorno a casa: mi preparo a gustarmi l'ultimo sonno montanaro, sollevata dal fatto che nei giorni precedenti la goccia si era calmata.


plic plic plic
plicchèti-plic
plicchèti-plicchèti-plic
plicchèti-plicchèti-plicchèti-plicchèti-plicchèti-plicchèti-plic

Ma vaff'!

7 responsi:

Proletarina ha detto...

Ecchecc*lo! mia povera Pythia! coraggio...la tua Crycetina comunque tifa sempre per te (anche dal mio nuovo blog)

Demart ha detto...

Mi sa che è colpa di quelle ciaspole lì... :P

Pythia ha detto...

Crycetina!!! Che bello ritrovarti! (ho già messo il tuo blog nei feed ;-) )

@Demart: esistono da te le ciaspole? :-P

Demart ha detto...

Non so manco cosa siano, ma scommetto che è colpa loro :PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP

Anonimo ha detto...

Ma... non sarà mica stato il thermos rotto che gocciolava?...
Dottordivago

Anonimo ha detto...

plicchèti-plicchèti-plicchèti-plicchèti-plicchèti-plicchèti-plic

Pythia ha detto...

L'anonimo è in vena di scherzi, vedo...

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